Attenzione: per alcune escursioni è possibile scaricare le tracce GPX in basso dopo il testo!!
mercoledì 24 dicembre 2008
Prima invernale Pollino VIDEO
14 commenti:
Anonimo
ha detto...
ciao! grazie per l'invito sulla Montea ma domani starò a casa. Son stato in montagna ieri... Qualche volta comunque ci organizziamo per un'escursione assieme.. Buon Natale! Indio
Ciao Giuseppe, complimenti, il filmato è veramente bello, guardandolo ho rivissuto le emozioni di quella giornata coronate da un'ottima musica. grazie. Franco
sono senza parole ! le note di roberto cacciapaglia, le nostre cime innevate, 2 alpinisti e un cane, sole e nuvole ... roba da far invidia a messner ! complimenti, è bellissimo davvero, confesso di essermi emozionata ... ti rinnovo i miei auguri di sempre maggiori successi ! ekaterina
Caro Master, stavolta mi hai fatto veramente emozionare... STUPENDO!!! Poi quella musica che ti entra dentro e che ti fa sognare, è stato quasi più bello rivederla quella giornata che viverla!!! Alla prossima! Massimo.
Ragazzi....questa volta siete stati davvero stupendi! E ovviamente io non c'ero....e ancora la nord del Dolcedorme m'è sfuggita....e mannaggia!!! Comunque detto tra di noi, kiru unn'era nù cane...era nù lupu! Ciao Pè Vediamo di beccarci un pò
Immensità di brividi scaturiti da musica e poesia del paesaggio … distesa di pensieri e voglia d arrivare fino lì .. in quel luogo dove credo si riesca ad accarezzare il proprio spirito ed a materializzare i propri desideri … dove si ha la certezza d’esser arrivati al confine tra reale e sogno …. Un giorno spero di poterci arrivare anch’io !!!! Complimenti per l’immagine e le musiche ….
Anzitutto... Buon natale.. (mi devo rifare :) Buon capodanno... ... dai, l'epifania la lascio alle mie colleghe... :D
So di aver postato qualcosa di forte e di averlo trattato con cinica "provocazione". ... forse perche sono convinto che col nucleare non si scherza.... (E' una fonte, che se sottovalutata, non da una seconda possibilità... a nessuno!)
ma cambiando un po discorso... come hai trascorso le feste?
Personalmente... altri due giorni di ferie, e difficilmente mi sarei potuto riambientare.. :D
Comprendo, ma l’argomento è molto piu complesso di ciò che appare.
Accantonato il referendum dell'8-9 novembre 1987 Bisogna considerare che a conti fatti, per il nostro paese ci sarebbero piu svantaggi che benefici..
- Il costo medio attuale di una centrale nucleare è di circa 2000-2200 euro/kWe installato, ovvero il costo in conto capitale di una centrale da 1000 MWe è di circa 2 miliardi di euro. Il costo dell’EPR da 1600 MWe (il reattore europeo di III Generazione fornito dalla franco-tedesca Areva) è di 3 miliardi di euro. - il governo italiano ha considerato il solo progetto di centrali di II Generazione. -tempo necessario per realizzare di una centrale nucleare: 13-14 anni. “Secondo il dossier presentato a Roma dalle tre associazioni ambientaliste, i costi di questa operazione si aggirerebbero tra i 30 e i 50 miliardi di euro, l'equivalente di due finanziarie, e i vantaggi si osserverebbero tra non meno di trent'anni.”
-il mantenimento di una centrale, pretende l'utilizzo di una enorme quantità di acqua dolce non calcarea ((potabile)) (si predilige l'uso di intere falde acquifere), restituita a madre natura con “qualche” grado di temperatura in più. basta vedere cosa accade ai corsi d'acqua destinati a trasportare, l'acqua calda: un ambiente privo di vita!... melma e fango dapertutto!
-la presenza di una centrale, comporta l'erogazione di fondi alla regione che la "ospita" (contributo di compensazione che era stato abrogato, ma che verrebbe “riesumato”)
Io di mappe conoscevo queste (ometto l'akkatittippì): ex centrali:: ://acaja.files.wordpress.com/2008/03/mappa-10-centrali-piccole-15-siti.jpg europa: ://economia.tesionline.it/img/news/im2art2.gif mappa politica: ://www.matteomoro.net/wp-content/uploads/2008/05/centrali_nucleari.jpg ops… mi devo essere sbagliato!
PS: messo a posto il pc, son riuscito a vedere il video…. Mozzafiato! ;-) un abbraccio.
Ciaoooooo Giuseppe, avete iniziato alla grande la stagione, complimenti ne approfitto per mandarti i miei migliori auguri per un sereno 2012 con la ripromessa di una bella escursione... PS: ma il cane? grandioso, è il tuo? contempla il paesaggio in un modo da far venire invidia :D
Il Monte Alpi è una montagna affascinante e cangiante perché osservandola da ogni versante,muta completamente aspetto assumendo ora...
Il mio canale su You Tube
Cervino Cresta del Leone
Il Video
Cervino Cresta del Leone
Racconto
Piramide Vincent Cresta sud est
Sirente Canale Ritorno al Sole
Ferrata di Monte Contrario
Monte Alpi Surprise
Gran Sasso:Vetta Centrale del Corno Grande
Etna,crateri sommitali
Il Canale Castiglione
La frase celebre
L'escursionismo è una pratica più romantica, quasi “sognante” e meditativa molto più di quanto non lo sia l'alpinismo dove la concentrazione è assai più determinate per l'uscita. Una differenza apparentemente sottile ma essenziale, una differenza che rende l'escursionismo una attività completamente diversa dall'alpinismo. Ben inteso, considerazione questa che non toglie nulla ne all'una ne all'altra delle due attività di montagna.
Ci sono cose, che non possono essere descritte o mostrate in una semplice immagine poichè devono essere intimamente vissute per poterne cogliere tutta la loro bellezza o il misterioso fascino che le circonda. Il Pollino è una di queste "cose".
Il Parco Nazionale del Pollino ha una superficie di 184.000 ettari ed è stato istituito con D.M. del 31 dicembre 1990 e successivamente con D.P.R. del 15 novembre 1993. Il territorio è interamente montuoso e raggiunge la massima altitudine nei 2.267 m della Serra Dolcedorme; le cime sono aspre e calcaree, mentre i versanti sono ricoperti da una fitta foresta temperata, composta anche da specie rare, come il pino loricato che costituisce l'elemento naturalistico più peculiare del parco. Custodisce un patrimonio faunistico ricco e di valore straordinario comprendendo specie molto rare, come il capriolo, il capovaccaio, la lontra il lupo, il gatto selvatico, lo scoiattolo, il cinghiale, il tasso, l'istrice e un piccolo roditore imparentato con il ghiro, il driomio (Dryomis nitedula). Tra gli uccelli, presenze importanti sono l'aquila reale, il corvo imperiale, il falco pellegrino e, soprattutto, il picchio nero.
L'area è divisa in due versanti: quello settentrionale, in Basilicata, rivolto verso la valle del fiume Sinni, digrada dolcemente ed è caratterizzato da boschi, prati e pascoli che presentano un gran numero di feomeni carsici (doline, inghiottitoi) e di erosione glaciale (depositi morenici, massi erratici); il versante meridionale, in Calabria, dall'orografia più accidentata ,scende ripido verso la costa occidentale e verso la piana di Sibari, a est, è inciso dall'azione erosiva dei corsi d'acqua ed è spoglio di vegetazione. Al suo interno, sulle pendici dei monti dell'Orsomarso, si trova una delle più estese zone wilderness della penisola; mentre sul Pollino, montagna sacra per gli antichi, esiste ancora un'isola etnica di lingua albanese.
Alle quote più basse compaiono associazioni vegetali xerofile: si tratta di praterie aride che, in base al substrato e alla pendenza, assumono via via forma di cespuglieti e poi di boschi tra cui leccete, ed estesissime formazioni di latifoglie comprendenti querce, aceri, frassini, castagni.
Intorno agli 800-1000 m appare il faggio, che impera fino alle quote più elevate, dove lascia il posto a rare formazioni di pino loricato (Serra delle Ciavole, Serra di Crispo), il vero gioiello vegetale del Parco. Infine, vi sono le praterie d'alta quota (Piani di Pollino, Piano Jannace). A seconda dell'esposizione dei versanti e dell'altitudine, al faggio si associa l'abete bianco, dando origine a una formazione ormai rarissima sull'Appennino meridionale.. Il versante calabro è solcato dal torrente più conosciuto del massiccio, il Raganello, che scava il proprio corso fra imponenti e spettacolari gole. Al suo sbocco, nella piana di Sibari, si trova la bella Civita, uno dei numerosi centri abitati di origine albanese del massiccio.
I Monti dell'Orsomarso l'Orsomarso si pone come un invalicabile ostacolo ai venti carichi d'umidità che arrivano dal Tirreno. Questi, innalzandosi e raffreddandosi, si condensano dando origine a una cappa che sembra coprire costantemente le vette. Umidità, pioggia, influenza marina, diversità nell'asprezza e nell'esposizione dei versanti determinano un'incredibile varietà di combinazioni degli assetti vegetazionali, che comprendono tanto specie mediterranee quanto d'alta montagna. In alcuni luoghi vegetano affratellati il corbezzolo, lacera, il faggio, il pino nero e il pino loricato, situazioni pressoché uniche in Italia.
Il Pino Loricato,simbolo del Pollino
.
Il pino loricato è il simbolo del Parco nazionale del Pollino.E' un albero elegante ed imponente,foto 1originario della penisola balcanica.Alcuni botanici sono però del parere che l'esemplare del Pollino sia unico al mondo in quanto presenterebbe caratteristiche genetiche diverse rispetto al "cugino" dei balcani.Il nome deriva dalla costituzione a placche della corteccia,simile alla lorica,la corazza del fante romano.Sono dei veri e propri relitti dell'era glaciale,in perenne lotta per la sopravvivenza contro la furia dei venti e il gelo.Si presenta a bandiera,foto 2 con la chioma tutta da un lato nella direzione del vento,col risultato che sembrano emergere,forti e possenti e allo stesso tempo contorti e tormentatifoto 3dalle rupi impervie e inaccessibili su cui sono abbarbicati.Può raggiungere i 20,30 metri di altezza .Il più longevo è il "Patriarca del Pollino".Vegeta solitario tra i boschi di faggio del Pollinello e non possiamo che rimanere attoniti di fronte allo spettacolo imponente di una sfida ancora in atto tra il tempo e una creatura del mondo vivente.Ha attualmente 963 anni.foto 4
14 commenti:
ciao! grazie per l'invito sulla Montea ma domani starò a casa. Son stato in montagna ieri... Qualche volta comunque ci organizziamo per un'escursione assieme.. Buon Natale!
Indio
Ciao Giuseppe, complimenti, il filmato è veramente bello, guardandolo ho rivissuto le emozioni di quella giornata coronate da un'ottima musica.
grazie.
Franco
sono senza parole !
le note di roberto cacciapaglia, le nostre cime innevate, 2 alpinisti e un cane, sole e nuvole ... roba da far invidia a messner !
complimenti, è bellissimo davvero, confesso di essermi emozionata ...
ti rinnovo i miei auguri di sempre maggiori successi !
ekaterina
Caro Master, stavolta mi hai fatto veramente emozionare... STUPENDO!!!
Poi quella musica che ti entra dentro e che ti fa sognare, è stato quasi più bello rivederla quella giornata che viverla!!!
Alla prossima!
Massimo.
Ragazzi....questa volta siete stati davvero stupendi!
E ovviamente io non c'ero....e ancora la nord del Dolcedorme m'è sfuggita....e mannaggia!!!
Comunque detto tra di noi, kiru unn'era nù cane...era nù lupu!
Ciao Pè
Vediamo di beccarci un pò
Immensità di brividi scaturiti da musica e poesia del paesaggio …
distesa di pensieri e voglia d arrivare fino lì ..
in quel luogo dove credo si riesca ad accarezzare il proprio spirito ed a materializzare i propri desideri … dove si ha la certezza d’esser arrivati al confine tra reale e sogno ….
Un giorno spero di poterci arrivare anch’io !!!!
Complimenti per l’immagine e le musiche ….
Imma("donna de "u lupu"")
Anzitutto...
Buon natale.. (mi devo rifare :)
Buon capodanno...
...
dai, l'epifania la lascio alle mie colleghe...
:D
So di aver postato qualcosa di forte e di averlo trattato con cinica "provocazione".
...
forse perche sono convinto che col nucleare non si scherza....
(E' una fonte, che se sottovalutata, non da una seconda possibilità... a nessuno!)
ma cambiando un po discorso...
come hai trascorso le feste?
Personalmente... altri due giorni di ferie, e difficilmente mi sarei potuto riambientare.. :D
ciao.
Senza parole!
Davvero complimenti per l'ascesa e il montaggio.
Il Pollino.. è fantastico!
Comprendo, ma l’argomento è molto piu complesso di ciò che appare.
Accantonato il referendum dell'8-9 novembre 1987
Bisogna considerare che a conti fatti, per il nostro paese ci sarebbero piu svantaggi che benefici..
- Il costo medio attuale di una centrale nucleare è di circa 2000-2200 euro/kWe installato, ovvero il costo in conto capitale di una centrale da 1000 MWe è di circa 2 miliardi di euro.
Il costo dell’EPR da 1600 MWe (il reattore europeo di III Generazione fornito dalla franco-tedesca Areva) è di 3 miliardi di euro.
- il governo italiano ha considerato il solo progetto di centrali di II Generazione.
-tempo necessario per realizzare di una centrale nucleare: 13-14 anni.
“Secondo il dossier presentato a Roma dalle tre associazioni ambientaliste, i costi di questa operazione si aggirerebbero tra i 30 e i 50 miliardi di euro, l'equivalente di due finanziarie, e i vantaggi si osserverebbero tra non meno di trent'anni.”
-il mantenimento di una centrale, pretende l'utilizzo di una enorme quantità di acqua dolce non calcarea ((potabile)) (si predilige l'uso di intere falde acquifere), restituita a madre natura con “qualche” grado di temperatura in più.
basta vedere cosa accade ai corsi d'acqua destinati a trasportare, l'acqua calda: un ambiente privo di vita!... melma e fango dapertutto!
-la presenza di una centrale, comporta l'erogazione di fondi alla regione che la "ospita" (contributo di compensazione che era stato abrogato, ma che verrebbe “riesumato”)
Io di mappe conoscevo queste (ometto l'akkatittippì):
ex centrali::
://acaja.files.wordpress.com/2008/03/mappa-10-centrali-piccole-15-siti.jpg
europa:
://economia.tesionline.it/img/news/im2art2.gif
mappa politica:
://www.matteomoro.net/wp-content/uploads/2008/05/centrali_nucleari.jpg
ops… mi devo essere sbagliato!
PS: messo a posto il pc, son riuscito a vedere il video….
Mozzafiato!
;-) un abbraccio.
Carissimo Master!
complimenti per il video, il Pollino deve essere fantastico :-)
buon anno!
e un abbraccio
a presto
mu :o)
Master...
grazie di cuore per i complimenti!
Non posso che aggregarmi al coro di lodi per questo fantastico video!
Emozione pura,dove si diventa un tutt'uno con la natura.
Una felice domenica.
...Edva...**
un passaggio nottambulo (tanto per cambiare) per un saluto assonnato..
;)
non resta altro da dire:COMPLIMENTI
Ciaoooooo Giuseppe,
avete iniziato alla grande la stagione, complimenti
ne approfitto per mandarti i miei migliori auguri per un sereno 2012 con la ripromessa di una bella escursione...
PS: ma il cane? grandioso, è il tuo? contempla il paesaggio in un modo da far venire invidia :D
a presto
nichi
Posta un commento