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mercoledì 19 novembre 2014

Trekking urbano:Procida



















Da sempre ritenuto luogo di tranquillità e pace,Procida è la più piccola tra le isole del golfo partenopeo.Ai visitatori si presenta come una magnifica cartolina colorata;l’architettura delle case dei porti si richiama agli antichi mestieri del mare;gli antichi palazzi ne testimoniano la grande valenza storico-culturale,i vigneti,le limonaie,sono espressione dei lavori di terra e dei buoni prodotti di quest’isola.Il mare la circonda proteggendone i profumi ed i sapori.



















E’ divisa in otto “grancìe”(termine di origine greca) che corrispondono ai relativi quartieri arroccati ad altrettanti campanili come Terra Murata,il più antico insediamento abitativo dell’isola. Tipico borgo medievale,situato sulla parte più alta del paese protetta da una cinta muraria,edificata dal feudatario dell’isola Innico D’Avalos per difendere gli abitanti dalle frequenti incursioni piratesche.




















Vi è Marina Grande,un’ampia e lunga marina banchi nata con alle spalle una fitta cortina di case alte e multicolori addossata alla montagna retrostante,su cui si sviluppano il porto commerciale e quello turistico.





















Poi l’isolotto di Vivara, dal caratteristico aspetto a mezzaluna, costituito dalla porzione occidentale d'un antico cratere vulcanico, emerso dal mare circa quarantamila anni fa. L'anello del vulcano, che si completa con la metà costituita dal promontorio di Santa Margherita vecchia, racchiude al suo interno lo splendido specchio di mare detto "golfo di Genito".L’isola è quindi ciò che rimane di uno dei cinque crateri di Procida. Si presenta come il sito ideale per farne un laboratorio di ricerche e un campo d'educazione ambientale aperto in maniera disciplinata a tutti gli studiosi, gli amanti della natura e le scolaresche che vogliano visitarlo e svolgervi attività nel rispetto dei regolamenti e del territorio.





















Piccola ed accogliente, la spiaggia del “Pozzo Vecchio”, una baietta a forma di ferro di cavallo, palcoscenico per le famose scene del film “Il postino” (infatti viene chiamata anche la “spiaggia del postino”) e per concludere la vera perla di Procida,la Marina di Corricella,il borgo dei pescatori.






















E’la marina più antica di Procida. Caratteristica e suggestiva, sembra un piccolo presepe che si specchia nel mare. Porticciolo seicentesco - anche se il nucleo abitativo è ben più antico - è caratterizzato da un'architettura del tutto particolare: le case sono un agglomerato edilizio unico nel suo genere.
E' possibile notare le posizioni e le caratteristiche delle case: le une accanto alle altre, le une sulle altre e la presenza di archi, balconi caratteristici (vefì), scale, finestre, gradinate.





















La Corricella è un vero ed unico spettacolo di vita: camminare tra le sue stradine, non sentire rumori assordanti (è vietato il traffico), guardare i pescatori che filano le reti, sentire il profumo di mare, di vita semplice è un'esperienza indimenticabile.






































Chi voglia visitare Procida,non venga per trovare quel turismo chiassoso ed artefatto che caratterizza altri luoghi simili e più blasonati. Procida,semplice e silenziosa è lembo di pace e di irrealtà!