Lunedì 8 Novembre,una splendida giornata ci ha accompagnato nella pittoresca Matera per visitare il Rione Sassi immergendosi in un altro tempo e in una dimensione passata. Da non credere come la gente un tempo riuscisse a vivere in queste abitazioni rupestri in perfetta simbiosi con la roccia sfruttando sagacemente tutte le risorse primarie. Una esperienza che mi mancava.
I Sassi di Matera sono stati iscritti nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1993. Sono stati il primo sito iscritto dell'Italia meridionale. L'iscrizione è stata motivata dal fatto che essi rappresentano un ecosistema urbano straordinario, capace di perpetuare dal più lontano passato preistorico i modi di abitare delle caverne fino alla modernità. I Sassi di Matera costituiscono un esempio eccezionale di accurata utilizzazione nel tempo delle risorse della natura: acqua, suolo, energia. (Cai Castrovillari)
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