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Attenzione: per alcune escursioni è possibile scaricare le tracce GPX in basso dopo il testo!!

sabato 10 agosto 2024

Canyoning nel torrente Jannello parte alta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gradito ritorno al torrente Jannello ben diciassette anni dopo la mia prima risalita avvenuta nel maggio del 2007. All'epoca si trattò di un'escursione organizzata dalla sezione CAI Castrovillari coadiuvata da due guide ufficiali del parco e da uno dei responsabili del Canoa club Lao Pollino. Erano altri tempi in cui praticavo un torrentismo di base, senza l'utilizzo di corde e tecniche di discesa. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata ma l'entusiasmo per questa magnifica disciplina è rimasto intatto.


Il torrente Jannello è un piccolo corso d'acqua immissario del fiume Lao che scorre all'interno del Comune di Laino Borgo in provincia di Cosenza nel Parco Nazionale del Pollino. Laino Borgo, oltre ad essere il paese natio di Biagio Longo, colui che studiò la varietà “Pinus Leucodermis” nel Pollino coniandone per primo il nome ”Pino Loricato", fu anche un potente e ricco centro italiota, gastaldato longobardo tra i sette più importanti d'Italia.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ai primi esploratori del torrente il luogo parve più una camminata acquatica, oggi chiamata "acquatrekking", che un vero e proprio canyon. Tuttavia durante la discesa dovettero ricredersi, trovandosi davanti un corso d'acqua con una portata decisamente inferiore al Lao ma che ben si prestava alla pratica del canyoning.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciò che mi colpì di questo torrente furono le sue acque trasparenti e limpidissime, che creavano un'oasi lussureggiante di piscine naturali e cascate. All'epoca infatti, lo definii "una piccola gemma incastonata nella natura selvaggia, incorniciato in una folta e verdeggiante vegetazione, una vera wilderness mediterranea".


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Oggi domenica 28 luglio affiancherò Roberto De Marco, istruttore canyoning cai sezionale,istruttore CSAIN e guida aigae, supportato da Paola. Al seguito un nutrito gruppo di torrentisti principianti, molti dei quali alla loro prima esperienza in questa disciplina. Luogo del ritrovo l'uscita autostradale di Laino Borgo presso il ristorante "La ghianda". Mentre all'orizzonte le due cime di monte La Destra svettano sulla valle del Lao coordiniamo il gruppo e le auto da utilizzare per raggiungere la località di partenza.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La lunghezza del percorso (per ragioni logistiche faremo solo la parte alta del torrente) è di circa 2.5 chilometri e si sviluppa tra Località Jannello e Contrada Bonello. Il dislivello totale è di 105 mt e non presenta difficoltà particolari. Lungo il percorso sono presenti cascate, pozze d'acqua e toboga che ne assicurano il divertimento.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dopo un quarto d'ora di avvicinamento nel bosco entriamo in acqua fermandoci per un breve briefing. Da lì a poco affrontiamo un primo salto in calata con vasca sottostante. Subito dopo Il pezzo forte, ovvero l'adrenalinico tuffo a candela accanto a una cascata alta ben dieci metri con tutti i partecipanti che impavidamente accettano la sfida di tuffarsi invece di farsi calare.


Purtroppo, l'impatto con l'acqua da questa altezza provoca l'apertura dell'involucro impermeabile della mia Action cam e lo sganciamento della memory card, con conseguente perdita dei dati e addio video. Forse, col senno di poi avrei dovuto prendere maggiori precauzioni.


Dopo alcuni salti e un divertente toboga arriviamo ad un'ultima cascata che affrontiamo con un plastico tuffo nella pozza sottostante molto profonda. Infine guadagniamo un sentierino creato appositamente allo scopo di riportare i torrentisti al punto di partenza evitando così l'utilizzo di navette o auto staffetta.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Archiviata così la seconda uscita torrentistica della stagione l'auspicio è di ripetere quanto prima la discesa dello Jannello ma in versione integrale avendo cura di realizzare il video, e stavolta senza intoppi.


 

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